giovedì 25 aprile 2013

L'invenzione del comignolo

"[...] Contro il muro della sala grande ci sarebbe stata una canna fumaria, per consentire al fumo di uscire. Questa era un'innovazione rivoluzionaria: Tom aveva visto una sola casa con il comignolo, ma gli era sembrata un'idea così valida che aveva deciso di copiarla."
Ken FOLLETT, I pilastri della Terra : Oscar Mondadori, pag 19

Tra le righe del suo romanzo, Ken Follett ci rivela un particolare interessante e sconosciuto: l'invenzione del comignolo, così come lo intendiamo oggi, risale al lontano Medioevo.
L'innovazione tecnologica fu dovuta, come spesso accade, alla necessità.
Le case in paglia o in legno rischiavano facilmente di incendiarsi, a causa della presenza del focolare domestico (che prendeva posto, di norma, nel centro del locale). Lo stesso accadeva per le abitazioni più solide, costruite in muratura,  poiché moltissimi erano gli oggetti infiammabili, tra cui, spesso e volentieri, le travi lignee che davano forma al tetto.
L'invenzione della canna fumaria, che collegava il focolare con l'esterno, fu dunque un'innovazione ingegnosa e indispensabile per ridurre pericoli e incidenti.

Allego, per chi volesse curiosare, il link di una pagina che racconta l'intera storia del caminetto, a partire dai suoi esordi.
http://www.alfredoneri.com/breve_storia_del_caminetto.htm

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